Alla scoperta del territorio: arte, ambiente e cibo nell’anno di EXPO.
Venerdì 9 ottobre gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado effettueranno un’uscita didattica a piedi alla frazione Zelata di Bereguardo, con una sosta presso l’Azienda Agricola Biodinamica Cascine Orsine.
Venerdì 9 ottobre gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado effettueranno un’uscita didattica a piedi alla frazione Zelata di Bereguardo, con una sosta presso l’Azienda Agricola Biodinamica Cascine Orsine. Partendo dal plesso scolastico si percorrerà una strada sterrata ai lati della quale vi sono ancor oggi campi di grano, risaie e marcite, un ambiente agricolo tipico della pianura padana, rimasto immutato per secoli nelle sue caratteristiche essenziali.
Alla località Cascine Orsine saranno presentati i princìpi dell’agricoltura Biodinamica con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla tutela dell’ambiente e della salute attraverso il cibo.
Alla frazione Zelata si visiterà la chiesa parrocchiale, costruita tra il 1723 e il 1737 trasversalmente a una più piccola chiesa risalente al XII secolo e poi ingrandita in epoca rinascimentale. L’edificio è un vero gioiello d’arte poco conosciuto, che testimonia la ricchezza e l’importanza di Zelata nei secoli passati, quando fu una dipendenza dell’abbazia cistercense di Morimondo. Gli alunni visiteranno l’interno della chiesa, dove il pulpito e gli altari settecenteschi in marmo policromo sono decorati con intarsi di pietre dure e madreperla opera della famiglia pavese dei Sacchi, celebri mosaicisti che lavorarono presso la Certosa di Pavia.
